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28
Feb

Come riconoscere e curare una borsite

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Disturbo che colpisce le borse (cioè i cuscinetti vicino alle articolazioni, tra le ossa e i muscoli oppure i tendini), la borsite ha sintomi diversi. Si manifesta con un'infiammazione delle borse, soprattutto nella zona delle articolazioni del ginocchio e del gomito, ma a volte compare anche nel bacino, nelle caviglie, nelle spalle, negli alluci e nei talloni.

Ciò è determinato dal fatto che le cause di questo disturbo sono differenti tra loro. Ad esempio, la borsite può essere causata da ripetute sollecitazioni all’articolazione sia durante il lavoro che l'attività fisica, oppure dal fatto che si tiene troppo a lungo una posizione scorretta, come inginocchiarsi o appoggiarsi sui gomiti a lungo. Inoltre, anche se poche donne lo sanno, le scarpe con il tacco possono risultare dannose a lungo andare, causando appunto le borsiti. Infatti questo tipo di calzature, simbolo per eccellenza di seduzione e femminilità, non è adatto alla struttura del piede. 

Nonostante i vari accorgimenti che si sono messi a punto, indossare regolarmente i tacchi alti può alterare il rapporto tra il piede e la scarpa e tra il piede e il suolo. Di conseguenza la calzatura risulta essere l'elemento scatenante dei fastidi con cui si manifestano le alterazioni del piede: in primo luogo vi sono le borsiti, ma i disturbi comprendono anche ulcerazioni e arrossamenti. Questo spiega anche come con l'aumento dell'età sia sconsigliato e sempre più difficile indossare le scarpe a tacco alto: con il tempo, infatti, il piede si allunga e la sua struttura si modifica, le dita si ritraggono a martello, la volta plantare cede e l'alluce tende a essere valgo. Proprio l'alluce valgo risulta la prima patologia causata dai tacchi alti: si tratta di una deformazione di questo dito del piede che finisce per avere la falange storta, orientata verso le altre a causa del carico eccessivo che deve sopportare. Immancabile è poi la classica cipolla, cioè una borsite interna che si forma sulla sporgenza ossea a causa dello sfregamento continuo all'estremità del primo osso metatarsale. Per questo certe conformazioni del piede (ad esempio il piede cavo) sono colpite da borsiti molto più velocemente a causa delle scarpe a tacco alto.

Oltre a una particolare struttura del piede esistono anche altri fattori di rischio per cui è più facile essere colpiti da una borsite: uno dei più diffusi è, senza ombra di dubbio, l'età avanzata. Seguono il diabete, le malattie della tiroide, l'artrite reumatoide (che colpisce soprattutto le donne, almeno nella sua forma precoce), la gotta e l'osteoartrite. Qualunque sia la causa scatenante, i sintomi della borsite si riconoscono facilmente. Dato che l'infiammazione colpisce le articolazioni, queste risulteranno doloranti, gonfie e rigide. In genere la zona colpita sarà arrossata, ma a volte sono presenti anche lividi. Più rara è la presenza di febbre. Quando compaiono questi sintomi, è bene consultare un reumatologo o un ortopedico per una diagnosi professionale.

Per curare una borsite si deve immobilizzare momentaneamente l'articolazione colpita; in più la si deve tenere a riposo per evitare ulteriori traumi. Il gonfiore deve essere ridotto applicandovi fin dai primi momenti in cui compare una borsa del ghiaccio. In genere il medico prescrive farmaci antinfiammatori come il naprossene e l'ibuprofene (da assumere su indicazione medica) e a volte iniezioni di cortisone direttamente nella borsa in caso di infiammazioni acute. È possibile che si prescrivano sedute di fisioterapia per rafforzare l'articolazione. Sono rari i casi in cui la causa di una borsite è un'infezione, ma in questi casi il medico prescrive un trattamento a base di antibiotici. Se l'infezione è grave, può capitare che la borsa debba essere sottoposta a un intervento chirurgico oppure asportata completamente.

Esistono tuttavia comportamenti preventivi che si possono adottare per evitare la comparsa di borsiti: innanzitutto si devono evitare tutte le posture e i movimenti che causano un'infiammazione delle borse, come esercitare troppa pressione sui gomiti o sollevare in modo scorretto i pesi. Se il proprio lavoro prevede sollecitazioni ripetute a un'articolazione è bene fare pause frequenti. In più si consiglia di fare regolarmente un'attività fisica moderata per migliorare la capacità di movimento e il tono muscolare. Lo sport infatti esercita numerosi benefici a livello generale sulla salute dell'organismo e aiuta a ridurre i fattori di rischio.

Non esitate a contattare i nostri ambulatori se i vostri problemi di borsite persistono, non aspettate che sia troppo tardi. 

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